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Agora' Agora - 12 novembre 1988
ELEZIONI ALTO ADIGE: SPADACCIA OGGI A BOLZANO PER SOSTENERE LA "LISTA VERDE ALTERNATIVA PER L'ALTRO SUD TIROLO".
PANNELLA GIOVEDI' A BOLZANO E MERANO, VENERDI' A TRENTO

Bolzano,12 novembre - N.R. - Il senatore Gianfranco Spadaccia si è recato oggi a Bolzano per tenere insieme ad Arnold Tribus una manifestazione pubblica in favore della "Lista Verde alternativa per l'altro Sud Tirolo". Arnold Tribus, consigliere verde uscente insieme ad Alex Langer, è iscritto da molti anni al Partito Radicale. Spadaccia ha ricordato che la lista verde alternativa di oggi è la diretta discendente della lista "Nuova Sinistra- Neue Linke" che fu promossA da Pannella, da Langer e da Boato nel 1978.

Si realizzò allora per la prima volta una iniziativa politica interetnica che vedeva riuniti, intorno a comuni valori ed obiettivi, cittadini di lingua tedesca, italiana e ladina. "Da allora - ha detto Spadaccia- quella esperienza si è consolidata. Noi ci auguriamo nell'interesse dell'intero Alto Adige Sud Tirol che cresca ulteriormente e si rafforzi in queste elezioni questa area di dialogo, di convivenza, di collaborazione fra comunità di lingua e cultura diversa fino a influenzare le maggioranze di queste comunità ed a sgretolare le barriere erette, con i loro accordi e con i loro pacchetti dalle classi dirigenti di Bolzano e di Roma, dal partito di monopolio di lingua tedesca e dai partiti italiani".

In una conferenza stampa Spadaccia ha consegnato ai giornalisti una pubblicazione curata dal Gruppo Federalista Europeo Ecologista del Senato, in cui sono stati raccolti tutti i documenti e gli atti parlamentari dei gruppi radicali (e nell'ultima legislatura da radicali e verdi) nel corso di tre legislature dal 1979 al 1988. Ne emerge una politica di ispirazione democratica e costituzionale per la soluzione della questione alto atesine, fondata sul bilinguismo, sulla collaborazione interetnica, di potenziamento di tutte le forme di sviluppo delle capacità di espressione e di comunicazione delle diverse culture che convivono nella regione. Una politica che si contrappone a quella del censimento obbligatorio, della proporzionale etnica, delle barriere linguistiche che si erigono fin nelle scuole. "Oggi non siamo più soli. Nei giorni scorsi a sostenere questa alternativa sono scesi in piazza insieme agli studenti e i giovani di lingua italiana e di lingua tedesca. Qualcosa dunque si è mosso, i pochi di ieri po

ssono divenire molti, e in molti realizzare e imporre - contro l'intolleranza ma anche contro la diffidenza e la paura- questa alternativa".

Giovedì 17 chiuderà la campagna elettorale insieme a Rosa Filippini, Marco Pannella, a Bolzano e a Merano e venerdì 18 a Trento.

 
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