Roma, 15 novembre - N.R. - Si è tenuto ieri alla Sala Sacrestia della Camera dei Deputati il convegno organizzato dall'Osservatorio sui Diritti Umani del Gruppo parlamentare Federalista Europeo dal titolo: "Nel 40· anniversario della Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo, un'azione prioritaria: abolire la 'clausola di riserva geografica'".
Al convegno presieduto da Francesco Rutelli, vicesegretario del Partito Radicale primo firmatario della proposta di legge per l'estensione del trattamento di rifugiato, sono state svolte le seguenti relazioni:
Prof.Giandonato Caggiano, docente di Organizzazione Internazionale:"Clausola geografica e diritto d'asilo: Attuare la Costituzione".
Avv.Maurizio Fiorilli già Presidente della Sezione italiana di Amnesty International:"La posizione di Amnesty International sul tema dei rifugiati".
Dott.Christopher Hein dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati:"La situazione italiana".
Prof.Paolo Ungari, Presidente della Commissione per i diritti umani della Presidenza del Consiglio:"Una edificante evasione costituzionale: 40 anni senza legge sul diritto d'asilo politico".
Francesco Rutelli,vice-presidente del Partito Radicale, primo firmatario della Proposta di legge per l'estensione del trattamento di Rifugiato.
Lorenzo Strik-Lievers, senatore del Gruppo Federalista Europeo Ecologista, primo firmatario presso il Senato di una Mozione sulla stessa materia.
Loretta Capponi, Assessore delegato all'Immigrazione straniera per la Provincia di Roma.
Vahe Vartagnan della Associazione Radicale per i Diritti Umani:"L'incertezza del diritto per il rifugiato politico in Italia".
Al convegno sono inoltre intervenuti:
-Consigliere Ranieri Fornari della Direzione Generale dell'Ufficio Emigrazione del Ministero degli Affari Esteri;
-Franco Dotoli dell'Ufficio Centrale Emigrazione Italiana (U.C.E.I.);
-Germano Marri capogruppo del P.C.I. della Commissione Esteri della Camera dei Deputati;
-Raffaele Chiarelli del Dipartimento Esteri di Democrazia Proletaria;
-Antonio Caponetto e Carla Mazzuca dell'Ufficio Diritti del P.R.I.;
-Monsignor Silvano Ridolfi direttore dell'Ufficio Emigrazione della Conferenza Episcopale Italiana (C.E.I.);
Sono inoltre intervenuti esponenti:
- C.G.I.L.Lazio - Ufficio INternazionale
- A.C.L.I - Azione Sociale
- Servizio Sociale Internazionale (S.S.I.)
- Lega per i diritti del cittadino
- Federazione Chiese Evangeliche - Servizio Emigranti
- C.O.S.V.
- Associazione Rifugiati Politici Iraniani (A.R.P.I)
- Associazione Studenti Nigeriani
- Associazione Studenti Camerunesi
- Associazione Cultura e Assistenza Popolare
- Centro Astalli
- Lega bulgara per i diritti del cittadino
- Fronte popolare liberazione eritrea
- Fronte di liberazione eritrea - Organizzazioni unificate
- Comunità San Vincenzo di Paoli - Stranieri in Italia
- Comunità Berbera
- Comunità di gruppi e popolazioni del Marocco
- Comitato rappresentativo profughi polacchi in Italia
- Fronte eritreo di liberazione
DICHIARAZIONE DI FRANCESCO RUTELLI
Presentatore della proposta di legge per l'abolizione della clausola di "limitazione geografica" dello status di rifugiato.
"L'Italia deve far cadere le barriere del riconoscimento dello "status" di rifugiato.
E' un'esigenza democratica ed umanitaria che darebbe finalmente attuazione all'art.10 della Costituzione e segnerebbe un modo concreto di celebrare il 4oennale della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo; e deve essere il primo passo per una efficace regolazione del flusso di immigrazione dal Terzo Mondo.
Per non restare nella gabbia dell'immigrazione clandestina