Roma, 7 dicembre - N.R. - Un'ampia interpellanza è stata presentata dal gruppo Federalista Europeo sulla base della durissima requisitoria della Corte dei Conti contro l'ingiustificata protrazione di gestioni fuori bilancio e di poteri di amplissima deroga normativa a ben otto anni dal terremoto.
La Corte dei Conti denuncia assunzioni di impegni di spesa eccedenti gli stanziamenti assegnati, mancate rendicontazioni, concessioni di contributi in mancanza dei presupposti richiesti, inclusione nei progetti di spese non ammissibili a contributo.
I radicali Calderisi, Mellini, Rutelli, Teodori, Aglietta chiedono al Presidente del Consiglio, ai ministri del Tesoro del Mezzogiorno e della Protezione Civile:
-Se non ravvisino nelle irregolarità denunciata della Corte dei Conti gli estremi per denunciare i responsabili all'Autorità giudiziaria;
-se non ritengano di dover rivedere radicalmente i moduli gestori dell'intervento eliminando gestioni fuori bilancio e poteri derogatori;
-se non ritengano anch'essi, alla luce della relazione della Corte dei Conti nonché della stessa relazione governativa sull'attività svolta per la ricostruzione e lo sviluppo delle aree terremotate, opportuno e necessario istituire una commissione parlamentare di inchiesta proposta da forze della stessa maggioranza.