Trieste,19 dicembre - N.R. - Questa mattina dalle ore 11 militanti del Partito Radicale transnazionale stanno manifestando presso la frontiera italo-jugoslava a Ferretti e presso la frontiera austro-jugoslava al Wurzen Pass per gli Stati Uniti d'Europa e per la libertà di circolazione delle idee e delle persone.
Prefigurare un'effettiva possibilità di dialogo e di confronto fra le diverse culture, tradizioni, dimensioni politico-sociali dei popoli dell'Europa significa immaginare un domani molto vicino senza frontiere e senza inutili complicazioni burocratiche di controlli e di passaporti. Significa immaginare una Europa che si fonda e si arricchisce delle diverse esperienze storico-politico-culturali.
Per questi motivi i manifestanti dopo aver attraversato una frontiera si trattengono al cippo fra i due confini con uno striscione che reca scritto "NO ALLE FRONTIERE. PER GLI STATI UNITI D'EUROPA SUBITO! PARTITO RADICALE TRANSNAZIONALE" e distribuiscono volantini a chi transita le due frontiere contenente lo stesso messaggio.
Fra la frontiera italo-jugoslava a dimostrazione che le idee uniscono al di là delle singole identità nazionali, stanno manifestando quindici radicali provenienti da Madrid, Santander, San Sebastiano, Tel Aviv, Parigi, Lisbona e Bruxelles.
I manifestanti sono privi di passaporto per evidenziare la paradossale limitazione della libertà di circolazione sintetizzata in un freddo documento e in una ormai antistorica nazionalità. La manifestazione è ovviamente improntata al massimo di dialogo e di amicizia nei confronti dei paesi ai confini dei quali si sta svolgendo e in particolare nei confronti della Jugoslavia e dell'Austria delle quali si auspica il prossimo ingresso nella Comunità europea.
Sulla frontiera austro-jugoslava manifestano una quindicina di militanti del Partito Radicale transnazionale provenienti dall'Italia tra i quali Mario De Stefano, segretario federale, Andrea Tamburi, consigliere federale del PR e Renato Fiorelli, consigliere verde al comune di Gorizia.
Allegato: testo del volantino
EUROPA SENZA FRONTIERE-
AUSTRIA E JUGOSLAVIA IN EUROPA.
Le idee e le libere opinioni non conoscono frontiere e non devono conoscerle. Le parole e le proposte sul dialogo necessario e urgente fra l'Europa e la Jugoslavia non possono fare paura, ma devono essere sempre più conosciute e discusse.
Nel momento in cui si prospetta un Europa di libera circolazione delle idee, delle persone, dei beni, quale senso può avere una frontiera fra l'Italia, l'Austria e la Jugoslavia, una frontiera fra la Jugoslavia e l'Europa, una frontiera dove ancora la libertà di circolazione, la libertà delle idee, la libertà dell'incontro e del confronto fra gente di diverse culture e diverse storie sono bloccate dall'assurdità dell'obbligo del passaporto, dall'assurdità dei presidi e dei controlli?
Perché l'Italia è così poco Europea da imporre ancora su questa frontiera un'assurda misura creata storicamente per bloccare persone, idee, diversità, dialogo, confronto?
HA RAGIONE IL GOVERNO JUGOSLAVO: I PASSAPORTI VANNO ABOLITI PER GLI ITALIANI COME PER GLI JUGOSLAVI.
Le idee viaggiano sulle gambe delle persone: solo in un'Europa ad est e ad ovest senza frontiere e senza passaporti potremo trovare la dimensione perché le idee e le speranze camminino e diventino una realtà comune.
Siamo qui oggi a manifestare tutta la nostra volontà di edificare una dimensione di libertà e di incontro, per avvicinare la Jugoslavia all'Europa, perché la Jugoslavia nella CEE possa essere presto una realtà.
Anche per questo, per l'amicizia che ci lega alla Jugoslavia, abbiamo convocato il prossimo congresso del Partito Radicale a Zagabria. Per discutere, per confrontarci, per creare questa nuova frontiera del "non-allineamento": gli Stati Uniti d'Europa.
DA OGGI SENZA PASSAPORTI: UN PRIMO PASSO VERSO LA LIBERTA' DI CIRCOLAZIONE DELLE IDEE E DELLE PERSONE. UN PRIMO PASSO VERSO LA JUGOSLAVIA NELL'EUROPA.
DOCUMENTO DIFFUSO IERI DAL PR: NUOVO, PRESSANTE, PUBBLICO APPELLO AL GOVERNO E ALLA LEGA. IL SEGRETARIO STANZANI CHIEDE IMMEDIATI INCONTRI ALLE AUTORITA'.