CI SONO ANCHE UNGHERESI, BELGI, FRANCESI, SPAGNOLI, PORTOGHESI, ISRAELIANI, FRANCESI, UNGHERESI, AUSTRIACI, SVIZZERI, MAROCCHINI.QUESTA MATTINA MANIFESTAZIONI DAVANTI ALLE AMBASCIATE JUGOSLAVE DI ROMA, BRUXELLES, MADRID, LISBONA E AI CONSOLATI DI MILANO E TRIESTE. ALLA MANIFESTAZIONE DI ROMA IL SEGRETARIO PR STANZANI, IL TESORIERE VIGEVANO E IL VICESEGRETARIO BONINO.
A TUTTI GLI AMBASCIATORI DONI E BANDIERE ACCOMPAGNATE DA UNA LETTERA DI SEGRETARIO E TESORIERE.
Roma, 30 dicembre - N.R. - E' giunto a 600 il numero dei cittadini che hanno dato la loro adesione e partecipazione al digiuno per il dialogo con le autorità jugoslave per la tenuta del XXXV· Congresso del Partito Radicale fissato a Zagabria dal 4 all'8 gennaio 1989. Al digiuno ,che ha avuto inizio alla mezzanotte del 28 dicembre, prendono parte anche il primo segretario del PR, Sergio Stanzani e il tesoriere Paolo Vigevano.
Sono una settantina i non italiani: ungheresi, belgi, francesi, spagnoli, portoghesi, israeliani, francesi, ungheresi, austriaci, svizzeri, marocchini.
Questa mattina i cittadini europei che hanno iniziato il digiuno hanno manifestato contemporaneamente davanti alle ambasciate jugoslave di Roma, Bruxelles, Madrid, Lisbona e davanti ai consolati di Milano e Trieste. Alla manifestazione di Roma erano presenti Sergio Stanzani, primo segretario del PR, Emma Bonino, vicesegretario, Paolo Vigevano, tesoriere. In segno di amicizia e all'insegna di una bandiera europea con 13 stelle (la tredicesima rappresenta l'auspicio dell'entrata della Jugoslavia nella CEE) e con la presenza di cartelli augurali in lingua serbo croata, sono stati consegnati ai rappresentanti diplomatici di tutte le ambasciate e dei consolati doni di augurio per il buon anno e una lettera, scritta in varie lingue, del primo segretario PR e del tesoriere il cui testo riportiamo di seguito.