Roma, 18 gennaio - N.R. - L'istituzione di nuove province sarebbe un ulteriore atto dissennato contro gli interessi generali che darebbe un altro colpo al deficit pubblico ed alla voragine nel bilancio dello Stato con la spesa di migliaia di miliardi caricati sui cittadini italiani.
Abbiamo già fermato insieme a 68 deputati l'approvazione della legge in sede legislativa per la quale 7 nuove province sarebbero state istituite. Ma le pressioni del partito trasversale che abbraccia tutti i partiti ad eccezione di radicali, repubblicani, demoproletari ed alcuni DC, è fortissima. Come ciliege nuova provincia chiama nuova provincia. Il nostro impegno di vigilanza e di azione nel Parlamento continua contro il clientelarismo a tutela dello Stato.