Roma, 4 febbraio - N.R. - Il consigliere regionale "verde", Primo Mastrantoni, ha preannunciato la presentazione di una interrogazione in merito alla deliberazione n.977 del 14 febbraio 1989, con la quale la giunta regionale del Lazio ha deciso di procedere all'acquisto dei mobili necessari ad arredare lo studio dell'Assessore ai Lavori Pubblici, Enzo Bernardi, in occasione del trasferimento dell'Assessorato dalla vecchia sede in via Mozambiano a quella di via del Giorgione, stanziando la cifra di 39 milioni, IVA compresa.
"Proprio oggi - ha dichiarato Mastrantoni - il Governatore della Banca d'Italia, Carlo Azeglio Ciampi, è stato costretto ad aumentare di un punto percentuale il tasso di sconto per frenare l'inflazione, causata in maniera consistente dall'incapacità del Governo di frenare la spesa pubblica ed il conseguente mostruoso deficit.
Desta perciò meraviglia - prosegue Mastrantoni - che l'Assessore ai Lavori Pubblici, Enzo Bernardi, appartenente ad un partito che almeno a parole è fra i più rigorosi, e che lotta incessantemente per i tagli alla spesa pubblica, usi in maniera così disinvolta il pubblico denaro. E' indubbio - conclude Mastrantoni - che chi ha la responsabilità e deve amministrare la cosa pubblica debba essere messo nelle migliori condizioni di farlo, ma quando è troppo, è troppo. E questo ce ne sembra proprio un caso".