Roma, 7 febbraio - N.R. - I deputati radicali del Gruppo Federalista Europeo Emilio Vesce e Adele Faccio hanno presentato la seguente interrogazione a risposta scritta:
premesso che:
- un tempo a via Veneto, in Roma, si trovavano quattro librerie:
l'Einaudi, la Rizzoli, la Biblioteca americana e la Mondadori;
- oggi al numero civico 140 è rimasta solo la libreria "Mondadori per Voi", gestita da 30 anni dai fratelli Carla e Brunetto Simotti, un vero caposaldo della cultura, salotto letterario in cui si riunivano, negli anni '50, personaggi illustri come Hemingway, Montale, Ungaretti;
- la libreria "Mondadori per Voi" è l'unica presente nella zona "centralissima" che va da piazza Fiume a via del Tritone, da piazza Esedra a piazza di Spagna;
- nel maggio 1987 i fratelli Simotti ricevono l'avviso di sfratto per scadenza di contratto;
- il proprietario, sig. Calò, possiede diversi negozi di abbigliamento, dei quali alcuni in pieno centro storico, e, presumibilmente, vorrà utilizzare alla stessa maniera lo spazio dove si trova attualmente la libreria;
- i fratelli Simotti hanno, finora invano, interessato il Comune di Roma affinché metta a disposizione di attività culturali il proprio patrimonio immobiliare, come ad esempio, la cosiddetta "Casina delle Rose" a Villa Borghese, attualmente in stato di totale abbandono, e che invece potrebbe essere trasformata in un centro di cultura polivalente.
Per sapere:
- quali iniziative urgenti intenda prendere affinché i cittadini romani ed i turisti, passeggiando in "centro", possano avere la possibilità di scegliere oltre che un'ampia gamma di abbigliamento anche un buon libro.