Roma, 10 febbraio - N.R - Si terrà martedì prossimo, 14 febbraio, davanti all'ambasciata americana di via Veneto, a Roma, una manifestazione per chiedere il rimpatrio in Italia di Silvia Baraldini. La Baraldini, cittadina italiana, è detenuta negli Stati Uniti, accusata di reati associativi (è sospettata di aver partecipato alla preparazione di crimini e di favoreggiamento indiretto dell'evasione di Joanne Chesimard, appartenente ad un gruppo "rivoluzionario"). Per i reati associativi la stessa Corte d'Appello ha ammesso la carenza di prove; non c'è mai stata alcuna incriminazione per atti di violenza o detenzione di armi. Un appello a suo favore, rivolto al Capo dello Stato, Cossiga, è stato sottoscritto da 270 parlamentari italiani.
Alla manifestazione di martedì (che si terrà alle ore 15.30) prenderanno parte i parlamentari Emilio Vesce (Federalista Europeo), Luciano Righi (DC), Nadia Masini (PCI), Giuliano Cellini (PSI), Sergio De Julio (Sinistra Indipendente), Gianni Tammino (Democrazia Proletaria), Massimo Scalia (Verde).
Hanno aderito inoltre i gruppi parlamentari Federalista Europeo, Demoproletario e Verde; il Partito radicale, Democrazia proletaria e la Lega Ambiente.
I partecipanti alla manifestazione chiederanno di essere ricevuti dall'Ambasciatore Maxwell Rabb, cui consegneranno una lettera rivolta al Presidente degli Stati Uniti.