Roma, 15 febbraio - N.R.- Un telegramma di Giovanni Negri (deputato europeo), Francesco Rutelli (deputato), Lorenzo Strik Lievers (senatore) al segretario del PSDI, Antonio Cariglia.

I tre esponenti radicali, iscritti al Psdi, hanno oggi inviato al segretario del partito, sen.Cariglia, il seguente telegramma:

"Caro Antonio,

nel momento in cui altri lasciano il partito, vale il proverbio che non tutto il male vien per nuocere. Occorre dunque avere la capacità di trasformare il male in bene, il loro errore in prospettiva di ragione, financo comune.

Ma consentici anche di invitare in questa occasione quanti più democratici possibili ad affermare, nel tuo e nel nostro partito, quei valori democratici, laici e socialisti che furono di Salvemini e di Silone. Sono valori oggi tanto indispensabili alla rifondazione della politica quanto umiliati e ridotti a pure merce di baratto di potere.

Siamo inchiodati ad una prospettiva tanto difficile quanto affascinante: affermare - con il PSDI dato così prematuramente e ingiustamente per morto o superato - quell'alternativa di riforma per la quale militano nel PSI, nel PSDI, nel PR, nei partiti laici e sempre più anche nel PCI, i loro militanti.

Siamo pronti ad approfondire ed estendere la nostra collaborazione sia nel paese che nelle istituzioni. E lo faremo con la determinazione, l'efficacia e la lealtà di cui - essendo più che mai anche radicali - intendiamo dare prova come socialdemocratici".