Roma, 16 febbraio - N.R. -
Premesso che:
- è stata decretata dall'ayatollah Khomeini la condanna a morte di un cittadino inglese;
- che tale fatto ha scatenato una campagna fanatica sfociato nell'apposizione di una taglia elevatissima sulla vita dello scrittore anglo-indiano Salman Rushdie;
- che sul piano del diritto internazionale e dei più elementari principi di libertà civili, umani e politici trattasi di un fatto gravissimo e intollerabile per qualsivoglia individuo e stato democratico;
- che questo avvia una spirale di violenza che oltre a indirizzarsi primariamente contro la vita di Rushdie può indurre processi degenerativi delle regole fondamentali della convivenza fra uomini, stati, continenti se solo non vi sarà una durissima e ferma reazione di ogni stato democratico e di ogni comunità;
per conoscere:
1. le urgenti iniziative che il nostro governo intende assumere nei confronti del governo dell'Iran sul piano diplomatico sino ad eventuali sanzioni economiche come risultano in procinto di assumere altri paesi come ad esempio l'Olanda, e per sollecitare un immediato intervento della CEE, dell'ONU e degli altri paesi democratici.