Roma, 16 febbraio -N.R.- L'osservatorio sui diritti umani del Gruppo Federalista Europeo della Camera dei Deputati ha chiesto al Governo italiano di sospendere tutti i rapporti economici e militari con l'Iran in particolare quelli presi in occasione della recente visita del primo ministro iraniano a Roma.
" Pochi giorni fa - ha dichiarato Antonio Lalli, segretario dell'Osservatorio - abbiamo manifestato insieme ai profughi iraniani e ad altre forze politiche davanti all'ambasciata iraniana
a Roma contro le migliaia di persone giustiziate in Iran contro la tortura ed ad altre gravi violazioni dei diritti umani commesse in quel paese.
Ma è proprio vero che al peggio non c'è mai fine. L'appello di Khomeini ad eseguire la condanna a morte dell'autore anglo-indiano Salman Rushdie, colpevole di aver offeso Maometto ed il Corano è un attacco incredibile a libertà fondamentali come quelle del pensiero e della libertà di stampa.
Queste libertà tutelate dall'ONU, dalla CEE, dalla nostra Carta Costituzionale e da diverse convenzioni internazionali non possono essere sacrificate sull'altare di accordi economico- militari.
Chiediamo pertanto al governo italiano di sospendere tutti i rapporti con l'Iran e di attivare tutte le sedi internazionali affinché si arrestino le continue e sempre più inaccettabili violazioni dei diritti umani da parte del governo iraniano.
Sull'argomento è stata preannunciata una interrogazione parlamentare.