Roma, 20 febbraio - N.R. - E' stata presentata dal Gruppo Federalista Europeo e Ecologista la seguente interpellanza al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro degli Affari Esteri, al Ministro dell'Interno dal senatore verde Marco Boato e dai senatori radicali Corleone, Strik Lievers:
premesso che:
a - gli interpellanti nutrono la massima attenzione per ogni forma di espressione religiosa che si manifesti nel pieno rispetto dei diritti di ogni uomo, credente o no;
b - gli interpellanti sono favorevoli ad iniziative che superino ogni barriera di incomprensione e tensione tra gli uomini, tra gli stati, tra le religioni, sulla base dei principi di tolleranza e di pluralismo ;
c - grande emozione e profonda disapprovazione ha suscitato anche in Italia l'annuncio della condanna a morte pronunciata in Iran, dall'Iman Khomeini nei confronti dello scrittore Salman Rushdie, condanna accompagnata da una forte taglia, dall'istigazione ad eseguirla e da esplicite minacce di morte e di attentati nei confronti degli editori del romanzo "Versetti satanici";
d - l'ambasciatore della Repubblica islamica dell'Iran presso lo Stato della Città del Vaticano ha confermato pubblicamente tale condanna a morte, ha formulato esplicite minacce di morte contro i responsabili della casa editrice Mondadori ed ha apertamente richiesto una interferenza dello Stato Vaticano nei confroni della libera attività editoriale nello Stato Italiano;
gli interpellanti chiedono di sapere:
1 - quale sia il giudizio del Governo su questa condanna a morte nei confronti dello scrittore Salman Rushdie e dei suoi editori;
2 - quali conseguenti iniziative intenda assumere il governo nei confronti della Repubblica islamica dell'Iran;
3 - quale iniziative intenda assumere il governo nei confronti
dello Stato della Città del Vaticano in relazione alle minacce di morte annunciate dall'ambasciatore Salman Ghaffari e se non ritenga comunque doveroso dichiararlo persona non gradita nel territorio dello stato italiano;
4 - quali iniziative intenda assumere il governo per garantire la sicurezza della Casa Editrice Mondadori, dei Librai che nei prossimi giorni esporranno in vendita il romanzo dello scrittore Salman Rushdie, e dell'eventuali iniziative pubbliche che attorno a tale evento editoriale potranno svolgersi in Italia.