Roma, 21 febbraio - N.R. - Sulla vicenda dei carabinieri appostati nei gabinetti della scuola di Imperia, per "beccare" gli studenti che fumano gli spinelli, la segreteria del CORA ha diffuso il seguente comunicato:
"Quanto riportato oggi dal quotidiano "Il Manifesto", non è altro che l'epilogo di una campagna sterile e tragicomica di una non meglio precisata lotta alla droga. Quale senso può avere, infatti, appostare, all'inizio dell'anno scolastico, i cani-poliziotto davanti alle scuole se, come è già accaduto, diventano notizia tragi-comica quando morsicano il sedere alla dottoressa di matematica? E quale senso ha apposta i carabinieri nei gabinetti di una scuola per scovare il malefico studente che fuma lo spinello? Suvvia signori del potere, vi siete dimenticati dei 40000 miliardi che la mafia fa girare grazie al mercato clandestino della droga? Ma ecco che l'effetto Craxi-Muccioli vi ha fatto dimenticare queste cose e diventa prioritario perseguire gli studenti che fumano gli spinelli invece di ubriacarsi magari di whiski".