Roma, 22 febbraio - N.R. - Premesso che, nei giorni scorsi il Presidente dell'Atac On. Renzo Eligio Filippi ha fatto delle gravissime affermazioni pronunciando espressioni altamente lesive nei confronti di disabili e di chi li rappresenta, definendo altresì le persone handicappate "poveracci da dover aiutare" e non cittadini come gli altri che non necessitano "nè di cortesia e tantomeno di carità" come invece consapevolmente afferma la Signora Rosa Russo Jervolino, Ministro degli Affari Sociali.

L'Associazione Internazionale per la Tutela delle Persone Handicappate "Volare", dopo aver preso responsabilmente atto ed in attesa di valutare ed attuare opportune ulteriori strategie mirate alla tutela dei diritti dei disabili anche nel contesto dei trasporti in generali (le F.S. in una lettera dai contenuti singolari ci hanno informato che per permettere l'accesso ai treni ai disabili in carrozzella, hanno optato per l'elevatore a terra anzichè su quello incorporato alle vetture che avevamo proposto in un incontro dell'ottobre '88).

L'Associazione "Volare", ritenendo con rammarico che le problematiche tecniche siano attualmente quantomeno pretestuose e non prioritarie rispetto alle barriere psicologiche e culturali vere cortine insormontabili e profondamente emarginanti come ha avuto modo di affermare più volte Domenico Modugno.

L'Associazione "Volare" in segno di protesta, ritira il proprio rappresentante dalla Commissione Tecnica nominata dal Comune di Roma a seguito della ben nota occupazione dell' Assessorato ai Servizi Sociali, precisando altresì che non intende aderire all'invito della Presidenza dell'Atac per un incontro stabilito per il 24 febbraio.