Roma, 28 febbraio - N.R. - Domani, 1 marzo è l'ABOLITION DAY, giornata dedicata all'abolizione della pena di morte. Si terrà domani il processo d'appello a Paula Cooper. Non Uccidere, assieme alla parallela organizzazione USA, National Coalition to Abolish the Death Penalty ha organizzato una serie di iniziative contro la pena di morte e per la salvezza di Paula Cooper. L'elenco delle iniziative che si svolgeranno presso la sede nazionale delle ACLI-V.G.Marcora 18-Roma
a) ore 11.30 Conferenza-dibattito con la partecipazione di esponenti di alcune delle organizzazioni che hanno dato vita a Non Uccidere. Partecipano: Aldo De Matteo (vicepresidente nazionale ACLI), Gianfranco Spadaccia (senatore del Gruppo Federalista Europeo Ecologista), Franco Bentivogli (segretario confederale CISL), Giuseppina Paterniti (Azione Cattolica), Marilia Di Meo (Carcere Comunità), Sergio Gatti (Agesci), e Adriano Roccucci (Comunità di Sant'Egidio).
b) ore 11.00 Partenza di staffette che porteranno un messaggio dei digiunatori contro la pena di morte alle ambasciate dei paesi che la contemplano nel loro ordinamento.
c) ore 14.00 Celebrazione religiosa.
d) ore 15.00 Proiezione del film "Giudizio supremo" del regista sovietico F.Ghertz. Seguirà dibattito.
e) ore 16.45 Relazione sulla situazione di Paula Cooper ed invio di un messaggio ad Indianapoolis, dove si starà svolgendo il processo d'appello.
f) ore 18.30 Bilancio della settimana di mobilitazione contro la pena di morte.
g) Manifestazione fiaccolata con partenza alle ore 19.00 da Via Marcora 18, che seguendo il percorso: Via Musolino-P.za Bernardino da Feltre-V.le Trastevere-Ponte Garibaldi-Via Arenula-Via Florida-V.le delle Botteghe Oscure-Via San Marco arriverà in P.za San Marco, presso la sede romana dell'ONU, dove verrà consegnato un messaggio per il segretario generale Perez De Cuellar.
DIGIUNO. Oltre 500 persone hanno aderito al digiuno, che si concluderà proprio il 1 marzo, contro la pena di morte per la salvezza di Paula Cooper.
Fra i digiunatori, oltre alle persone che compongono la delegazione di Non Uccidere che è attualmente in USA per visitare Paula Cooper e per consegnare all'ONU il milione di firme raccolto, vi sono: Leda Colombini (deputato Pci), Franco Corleone (senatore Pr), Emilio Vesce (deputato Pr), Giovanni Bianchi (presidente nazionale ACLI), Aldo De Matteo (vicepresidente nazionale ACLI), Angelo Capitummini e Antonio Galipò (consiglieri regionali della Sicilia) Paolo Guerra (consigliere comunale Lista Verde di Roma) Antonio Lalli (segretario dell'Osservatorio sui Diritti Umani), Ursula Piringer ("Referent Press" di "Aiuto alla Chiesa che soffre", austriaca) Ann Van DycK (cittadina belga).