Roma, 1 marzo - N.R. - Negli ultimi anni il ricorso della gente alle cosiddette medicine alternative o, come noi preferiamo chiamarle "medicine diverse" (si tratti dell'omeopatia nelle sue diverse scuole o dell'agopuntura, della fitoterapia o della chiropratica) è andato fortemente aumentando, e non riguarda ormai più ceti marginali o assai ristretti. La crescita di tale fenomeno - rilevata ormai anche dal CENSIS - è una realtà che non può essere ignorata. Nelle ultime legislature numerosi parlamentari di diversi gruppi politici hanno avvertito l'esigenza di riconoscerla e regolamentarla, anche se i loro propositi non sono ancora diventati legge dello stato. Il Gruppo Federalista Europeo Ecologista del Senato e la rivista Natom, con la partecipazione del Gruppo Federalista e del Gruppo Verde della Camera, hanno indetto questo Convegno con l'intento di promuovere un dialogo: un dialogo fra medicina ufficiale e medicine diverse, un dialogo fra i rappresentanti di queste medicine e i rappresentanti del potere l
egislativo. Speriamo che - all'insegna della tolleranza e della libertà di scelta - esso possa svilupparsi diradando o superando le vecchie pregiudiziali, ed aiutando ad impedire che ne sorgano di nuove. Nel titolo abbiamo marcato molto, non a caso, la "" di congiunzione fra medicina e medicine diverse, perchè oggetto dell'una e dell'altra rimane pur sempre la professionalità e la responsabilità del medico nella cura del malato, e proprio quest'ultimo, il malato, cioè il consumatore della medicina, rischia altrimenti di essere il grande assente o il grande sacrificato nelle dispute fra gli interessi in gioco e nel ritardo di una risposta legislativa.
Nella mattinata sono previste le seguenti relazioni:
ore 10.00 Presentazione
dott.Alberto Ricciuti, medico chirurgo, direttore
della Rivista Natom.
"LE MEDICINE DIVERSE E LA LORO REALTA'".
ore 10.15 Introduzione
sen. Gianfranco Spadaccia
"CONOSCERE UN FENOMENO IN CRESCITA".
ore 10.30 prof.Antonino Zicari, Libero docente di patologia
speciale chirurgica all'università di Roma e
presidente della Federazione Italiana delle Società
di Agopuntura
"L'AGOPUNTURA: NECESSITA' DI TUTELARE UNA TECNICA
TERAPEUTICA DI INDISCUSSO VALORE".
ore 10.50 dott.Francois Beyens, presidente dell'Associazione
belga dei medici agopuntori e segretario generale
dell'ICMART (International Council of Medical
Acupuncture and Related Techniques)
"L'AGOPUNTURA: LE SOLUZIONI LEGISLATIVE NEGLI ALTRI
PAESI EUROPEI".
ore 11.10 dott.Carlo Cenerelli, medico chirurgo, omeopata,
docente nella Scuola di Omeopatia Europa,
nell'Istituto So-Wen di Milano, nella Federazione
di Omeopatia Italiana di Napoli
"L'OMEOPATIA: UNA SPECIALITA' NON RICONOSCIUTA MA
IN CONTINUA CRESCITA".
ore 11.30 dott.Jacques Imbrerecht, medico chirurgo,
vicepresidente per il Belgio della Medicorum
Homaeopathica Liga Internationalis, coordinatore
di Omeopatia europea
"L'OMEOPATIA: LE LEGGI CHE LA RICONOSCONO E LA
TUTELANO NEGLI ALTRI PAESI EUROPEI".
ore 11.50 dott.Jean Pierre Meerssemann, chiropratico,
laureato al Palmer College of Chiropractic
di Davenport (Iowa), USA, specialista in
Kinesiologia applicata, presidente della
Clinica San Rocco, centro diagnostico
polispecialistico, di Como
"LA CHIROPRATICA: I PRIMI PASSI IN ITALIA,
DOVE SI IMPARA, DOVE SI ESERCITA".
ore 12.10 dott.Arni Christensenn, chiropratico,
presidente dell'Anglo - european College
of Chiropractic
"LA CHIROPRATICA: QUALE REALTA' IN EUROPA".
ore 12.30 prof. Franco Vincieri, professore di
Fitofarmacia presso il Dipartimento di
Scienze Farmaceutiche dell'Università
di Firenze
"LA FITOTERAPIA: LE ATTUALI GARANZIE DEI
PRODOTTI DI ORIGINE VEGETALE E LE SUE
POSSIBILITA' DI SVILUPPO".
ore 12.50 prof.Paul Belaiche, direttore del
Dipartimento di Fitoterapia della
Facoltà di Medicina di Parigi Nord
"LA FITOTERAPIA: L'ESPERIENZA DELLA
UNIVERSITA' FRANCESE".
Nel pomeriggio sono previsti i seguenti interventi a partire dalle
ore 15:
sen.Sisinio Zito, presidente della
Commissione sanità del Senato della
Repubblica;
on.Giorgio Bogi, presidente della
Commissione Affari Sociali della
Camera dei Deputati;
on.Eolo Parodi, presidente della
Federazione nazionale degli Ordini
dei medici;
on.Mariella Gramaglia (sin. ind.),
relatore del gruppo informale per
le medicine non convenzionali alla
Commissione Affari Sociali della
Camera dei deputati;
on.Francesco Rutelli(pr), primo
firmatario della proposta di legge
sulla omeopatia presentata dal
gruppo federalista europeo alla
Camera dei Deputati;
on.Umberto Corsi(dc), presentatore
di una proposta di legge sulla
omeopatia;
on.Luigi Benevelli(pci), presentatore
di una proposta di legge sulla
disciplina delle piante officinali;
on.Franca Bassi Montanari (verde),
membro della Commissione Affari
Sociali della Camera dei Deputati;
sen.Giovanni Battista Melotto (dc),
vicepresidente della Commissione
Sanità del Senato;
on.Filippo Fiandrotti (psi), presentatore
di varie proposte di legge sulle medicine
diverse;
on.Gianni Tammino,deputato di Democrazia
proletaria;
on.Maria Teresa Di Lascia, già deputato
radicale, coordinatrice della proposta
di legge presentata dal Gruppo Federalista
Europeo della Camera dei Deputati;
sen.Grazia Zuffa (pci), membro della
Commissione Sanità del Senato;
sen.Pietro Ferrara (psi), membro della
Commissione Sanità del Senato.
Alle ore 18.30 si aprirà il dibattito.
Saranno presenti e prenderanno inoltre la parola:
dott.Alberto Ambreck (presidente della
Federfarma);
dott. Giacomo Leopardi (presidente della
Federazione ordini dei farmacisti);
dott. Clementina Cagnola (Federerbe);
dott.Valentino Corradi dell'Acqua (presidente
dell'Anipro,Associazione Nazionale Imprese
Produttrici di Rimedi Omeopatici).
E' prevista la traduzione simultanea in inglese, francese e italiano.