Roma, 2 marzo - N.R.- Nel corso di un'intervista rilasciata a radio radicale, Mauro Dutto, deputato repubblicano, ha dichiarato:
"Per quanto riguarda la Federazione Laica, questa volta la problematica viene affrontata in termini seri: ciò è dimostrato dalla complessità delle operazioni e dei raggionamenti che vengono portati avanti dai partiti. Non si tratta di un giochetto elettorale per affrontare la scadenza delle europee. L'operazione mi sembra molto avanti: si sta tentando veramente di guardare quali siano le possibilità di una aggregazione che rappresenti nella scena politica italiana un elemento di novità e che sia "moderna" nella sua impostazione e nei suoi contenuti.
Per quanto riguarda i repubblicani e i liberali e per certi versi anche per esponenti radicali come Pannella i punti di differenza sono anche evidenti e li possiamo facilmente ripescare nella cronaca politica di questi anni, però ci sono alcuni elementi che sono moderni e che potrebbero essere il manifesto di un'azione politica comune: mi riferisco all'europa, un europeismo non di parole e di facciata ma fatto di trasformazioni profonde e di convinzioni; mi riferisco alla politica internazionale e, soprattutto con i liberali, ad un'impostazione comune su quelle che sono le politiche di bilancio e la gestione dell'economia del nostro paese; infine, c'è il grande messaggio che è sentito molto dalla gente, del funzionamento delle istituzioni, della questione morale che mi sembra trascurata da altri partiti e che per noi è una grande priorità e quando dico "per noi", mi riferisco certamente a tutte e tre le forze.
Io lancerò al più presto l'ipotesi di tenere in alcune città italiane assemblee aperte che chiamerei "assemblee della libertà" che analizzino i problemi relativi al rapporto fra istituzioni e cittadini, cittadini che sono sempre più vittime di sperequazioni che devono essere assolutamente superate".