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Agora' Agora - 9 marzo 1989
PR: IL CONGRESSO RADICALE IN UNGHERIA. COMUNICATO DEL PRIMO SEGRETARIO STANZANI E DEL TESORIERE VIGEVANO.

Roma, 9 marzo - N.R. - Ieri il primo segretario Sergio Stanzani e il tesoriere Paolo Vigevano hanno diramato il seguente comunicato col quale annunciavano le disponibilità del Governo ungherese ad ospitare il Congresso Pr. Ne riproponiamo il testo.

"Il Governo ungherese ci ha formalmente annunciato che il 35.mo Congresso del Partito Radicale potrà tenersi a Budapest, fra il 22 (o il 23) aprile e il 26 aprile 1989.

Che il Partito (transnazionale) dei Diritti civili e umani, della nonviolenza gandhiana, della difesa intransigente della democrazia politica, per gli Stati Uniti d'Europa possa tenere la sua principale manifestazione statutaria in questa città e in questo paese, oggi, dimostra che "la cortina di ferro" è qui ben caduta, che la ricerca coraggiosa della conquista di "democrazia reale" è oggi opera comune di forze che hanno tragicamente dovuto confrontarsi con errori ed inadeguatezze sconfinati.

La fiducia del Partito Radicale nel dialogo nonviolento, laico, tollerante, nella volontà di Europa e di democrazia, è così premiata.

Da oggi c'è un più d'Europa, un pò più di democrazia, un pò più di speranza.

Al Governo, al popolo ungherese, ai democratici che vedono oggi premiata, anch'essi, la loro attesa così drammaticamente difficile e costosa, vada il nostro grazie fraterno.

Ai radicali, tutti, in primo luogo a quegli italiani che ancora una volta hanno consentito al loro Partito un appuntamento e una conquista di singolare importanza e significato, agli iscritti ed ai democratici jugoslavi, alla stampa di questo paese, che tutto avevano fatto per impedire che Belgrado commettesse un errore grave, e apparisse ormai superata nel cammino che pure il maresciallo Tito aveva tentato di percorrere, con il nostro grazie, vada ancora l'invito a mobilitarsi, ad accorrere tutti a questo 35· Congresso, dove la vita del partito apparirà più chiaramente preziosa e insostituibile, ma nello stesso tempo da assicurare con slancio e generosità. Rivolgiamo loro anche un appello all'iscrizione, al solo modo, cioè, di assicurarne il presente e l'avvenire".

 
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