Cagliari, 9 marzo - N.R. - La Corte Costituzionale ha ritenuto di non dover far svolgere i referendum regionali sardi consultivi sulla base USA di La Maddalena, "in quanto pertinenti a interessi esclusivamente nazionali".
Marco Sappia e Beppi Podda, iscritti radicali, e esponenti del Comitato promotore dei referendum, hanno dichiarato:
"La sentenza della Corte Costituzionale apre più problemi di quanti non si ritenga aver frettolosamente chiuso: in primis sulla validità della stessa legge regionale per il referendum, che essendo la seconda volta che si cerca di attivare senza peraltro riuscirci, sarebbe forse il caso di abrogare del tutto per porsi il problema di come si tutela un diritto - il diritto al referendum - poi sulla concessione della base Usa e l'allegra interpretazione dei trattati da parte del governo; infine sulla mancanza delle più elementari norme di sicurezza e di controllo intorno alla stessa base".