Roma, 14 marzo - N.R. - Appresa la notizia della morte del sen.Bonifacio, il Presidente del Gruppo Federalista Europeo Ecologista, Gianfranco Spadaccia, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

"Con la morte di Francesco Paolo Bonifacio scompare un uomo politico e un giurista che con onestà e rettitudine ha dato molto alla cultura giuridica e all'istituzioni repubblicane. Ho avuto con lui momenti di consenso e momenti di dissenso, e in alcune occasioni perfino di aperta polemica come è avvenuto durante il referendum sulla responsabilità civile dei magistrati, ma mai fra noi è venuto meno il reciproco rispetto e da parte mia l'affetto e la stima maturati in tanti incontri e in una lunga consuetudine di lavoro sui banchi del Parlamento. Voglio qui ricordare una vicenda significativa della sua vita pubblica: quando fu eletto presidente della Corte Costituzionale in sostituzione di Branca, si temette che la Presidenza di un democristiano potesse preludere ad una politica restauratrice dopo la sentenza costituzionale sul divorzio. Invece, con la sua presidenza la Corte confermò una giurisprudenza innovatrice e liberale, di cui l'atto più significativo fu la sentenza che aboliva di fatto il monopolio rad

iotelevisivo della RAI.

Stavamo raccogliendo le firme per promuovere un referendum contro quella norma. Non ci fu bisogno di arrivare al referendum. E in segno di riconoscimento e di gratitudine, come segretario del Partito Radicale, volli consegnarli le firme che fino ad allora avevano raccolto in tutta Italia. Lo conobbi per la prima volta in quella occasione. Più tardi saremmo diventati colleghi ed amici".