Roma, 15 marzo - N.R. - Alla presentazione dei due referendum sulla caccia era presente questa mattina il Primo Segretario del Pr Sergio Stanzani. Questa la sua dichiarazione:

"Dieci anni fa i radicali promossero da soli - già dopo anni di battaglie condotte nel paese ed in parlamento - i primi referendum sulla caccia e sul nucleare, referendum bloccati in modo del tutto pretestuoso dalla Corte Costituzionale.

L'iniziativa referendaria come sbocco delle battaglie ecologiste è divenuta via via patrimonio di un arco sempre più vasto di forze, movimenti e associazioni, includendo alla fine gli stessi partiti storici della sinistra.

Come già per il nucleare - sul quale due anni fa i cittadini si pronunciarono in modo nettissimo - anche per la caccia, con la partecipazione ai referendum anche del PSI e del PCI, è probabile conseguire lo stesso positivo risultato. Questo è pertanto un giorno di grande soddisfazione per i radicali, le cui posizioni dimostrano ancora una volta essere maggioritarie.

La soddisfazione non ci può far comunque nascondere motivi di grande preoccupazione per l'istituto del referendum, per la certezza del diritto e per la stessa sovranità popolare, là dove si abbia presente che nonostante la nettissime ed inequivocabili pronuncie del corpo elettorale si è giunti a varare una legge (cosiddetta "sulla responsabilità civile del magistrato") che va esattamente nella direzione opposta, e violenta la volontà della grande maggioranza dei cittadini; e anche per il nucleare si è ben lontani dal varare un serio piano energetico.

Vigileremo pertanto per la difesa intransigente di questi referendum sulla caccia e per una riforma legislativa seria e adeguata alle esigenze di tutela del patrimonio faunistico".

La richiesta di referendum è promossa da:

Amici della Terra, ARCI, Democrazia Proletaria, ENPA, FGCI, Federazione delle Liste Verdi, Gioventù Liberale, Kronos 1991, Italia Nostra, Lega Anticaccia, Lega Antivivisezione, LIPU, Lega per l'Ambiente, Movimento Giovanile Socialista, Partito Comunista Italiano, Partito Radicale, Partito Socialista Italiano, WWF