Roma, 16 marzo - N.R. - E' stata presentata oggi dai deputati radicali, primo firmatario Massimo Teodori, la seguente interpellanza al Presidente del Consiglio e al Ministro delle Partecipazioni Statali.
Premesso che:
- nella audizione tenuta alla V Commissione permanente della Camera dei deputati il 14/3/1988 il Ministro Fracanzani ha affermato:
a)"con il bilancio 1988 Italstrade-Italscai sono rientrate in pieno possesso di 197,5 miliardi più 67,3 miliardi di interessi maturati dal momento dell'uscita dalla fiduciaria Spafid fino al 31/12/1988";
b)"sono stati richiesti risarcimenti a tutti coloro che abbiano impiegato o ricevuto, a qualunque titolo, somme extrabilancio e per le quali non risulta una utilizzazione nell'interesse delle società produttrici e del gruppo Italstat";
c)"nei confronti di tutti i soggetti che hanno utilizzato fondi per fini extrasociali e senza titolo apparente s già posti in essere gli atti occorrenti a rientrare in possesso delle somme erogate, nei termini previsti dalla legge. Sono stati richiesti a 25 persone i rispettivi risarcimenti o restituzioni in linea capitale, più gli interessi e le rivalutazioni monetarie";
per conoscere:
1) l'elenco dettagliato delle persone e degli enti dai quali sono state recuperate e devono ancora essere recuperate le somme distratte per fini extrasociali;
2) se tra i 197,5 miliardi che il Ministro afferma essere rientrate alle società consociate dell'IRI (finora recuperati, figurano i fondi distratti dal dott. Ettore Bernabei che è stato imputato di "appropriazione indebita" ed ha poi goduto dell'amnistia;
3) quale infine siano ad oggi le iniziative intraprese dal Governo ed ancora in atto per ottemperare pienamente all'invito della procura generale della Corte dei Conti secondo cui "il dovere degli attuali presidenti e amministratori dell'IRI è di agire secondo i moduli previsti dal Codice Civile e dal Codice di Procedura Penale per il risarcimento dei danni e la costituzione di parte civile nei confronti del ex amministratori della SCAI".