di N.R.Dai microfoni di TG-Craxi - si abbia almeno il pudore di chiamarlo col suo nome - il Direttore tenta un'improbabile beatificazione di Martelli, dopo aver tentato un'improbabile scomparsa elettronica del simbolo di un partito della maggioranza dietro quello del garofano, dopo aver dato pari collocazione alle arti oratorie baresi del duo Longo-Martelli e alle conclusioni del congresso del PSDI. Dai microfoni di Radio-Craxi - si abbia almeno il pudore di chiamarlo col suo nome e di rispettare l'opera e la memoria di Calosso - Ferrara distribuisce titoli di mascalzone a questo e a quello, in difesa del direttore di TG-Craxi, dopo essersi prodotto in un volgare linciaggio dei socialdemocratici a congresso.
I due "organi di informazione" (si fa per dire) sono poi accomunati da una feroce censura delle opinioni di chiunque "disturbi il manovratore". E cosa sono tutte queste se non mascalzonate? E qualcuno ancora dubita dell'identità dell'unico, incommensurabile, recidivo regista delle medesime? Noi non diamo del mascalzone a nessuno, perchè no partecipiamo alla guerra per bande in cui molti si dilettano. Ma quelle che sono mascalzonate vanno denunciate con il loro nome.
E giacchè il tempo è galantuomo e lo sarà anche su tutta la vicenda, vedremo col tempo chi risulterà autore di mascalzonate.