Roma, 16 marzo - N.R. - Sull'Avanti di ieri è apparso un articolo dal titolo: "Droga, Oncologi approvano Craxi" e nell'articolo si legge che il Presidente della Lega Antitumori, Prof.Giuliano Quintarolli "ha espresso solidarietà scientifica" al leader del PSI per la sua crociata antidroga, motivando tale solidarietà con la frase:"La droga è droga (...)". Ma non è tutto, infatti, sempre secondo quanto riferito dall'Avanti, il Prof. Quintarelli aggiunge che "Craxi è scientificamente nel giusto". Su questo argomento il tesoriere del Cora ha diffuso il seguente comunicato:"Che il leader del PSI abbia "la solidarietà scientifica" dal Presidente della lega antitumori per la sua campagna antidroga è un diritto fuori discussione. Che tale professore parli a nome di tutti gli oncologi, come titola L'Avanti, fa capire su quali basi si cerca il consenso scientifico per una campagna che di scientifico ha ben poco. Se poi analizziamo le ragioni "scientifiche" addotte dal Professor Quintarelli, si arriva al tragicomico ,
infatti nell'articolo si legge che il Professore definisce la droga, droga, a prescindere dalla dose usata e quindi Craxi "è scientificamente nel giusto". Riesce difficile capire quali sono i criteri scientifici per scrivere certe cose, non possiamo far altro che invitare il redattore de l'Avanti a sentire il parere dei necrofori che hanno a che fare con migliaia e migliaia di vittime del proibizionismo compresi tutti i morti ammazzati dalla delinquenza mafiosa che solo grazie alla cultura repressiva ha il sopravvento".