Roma, 24 marzo - N.R. - In merito alle iniziative del Ministro della Sanità sulla legge 194, il senatore radicale Franco Corleone ha rilasciato la seguente dichiarazione:
"L'azione provocatoria e intimidatoria di Donat Cattin sta producendo i frutti avvelenati: terrore fra le donne e impossibilità di esercitare un lavoro delicato ai medici affermatori di coscienza della clinica Mangiagalli di Milano.
I risultati dell'indagine dei funzionari sicofanti del Ministro al servizio della peggior causa dell'integralismo non potranno esser presi da nessuno in seria considerazione.
Quello che viene messo in discussione non è il presunto aborto facile, ma addirittura quanto previsto dal Codice Rocco e dalla sentenza della Corte Costituzionale.
Di fronte ad un attacco così violento contro il diritto all'autodeterminazione della donna non capisco come la senatrice Marinucci voglia aspettare un suo incontro con Craxi dopo Pasqua per dimettersi da sottosegretario alla Sanità.
Ogni ora di attesa è deplorevole complicità".