Roma, 1 aprile - N.R. - In merito al dibattito in corso nelle Commissioni Giustizia e Sanità, riunite, del Senato e sulle polemiche sollevate da esponenti socialisti sui lavori delle Commissioni, il senatore Franco Corleone ha rilasciato la seguente interrogazione:
"Più si discute e più il dibattito si approfondisce, mostrando contraddizioni nella proposta del Governo, più aumenta il nervosismo dei socialisti soli ed isolati con la compagnia ingombrante di Muccioli. Ieri oltre al solito Casoli, che come relatore dovrebbe in realtà mostrarsi più cauto e al di sopra delle parti, sono scesi in campo Margherita Bonniver e Valdo Spini.
Occorre una sola risposta: continuare ad approfondire il confronto: le audizioni, che si sono rivelate fino ad or un'importante elemento di conoscenza non solo devono continuare ma, occorre allargarle ad esperti italiani e stranieri perchè la nuova legge sia adeguata non demagogica, non un mezzo elettorale.
Proporrò quindi che siano sentiti il professor Martino, Nick Harman (editorialista del settimanale "The Economist"), Ralph Salerno (ex capo del servizio antidroga della polizia federale di New York), Amato Lamberti (Direttore dell'Osservatorio sulla Camorra), Peter Cohen (Docente di sociologia all'università di Amsterdam) e Eddy Engelsman (funzionario del Ministero della sanità olandese), Giorgio Bignami (Istituto superiore di Sanità), Lester Grinspoon (Dipartimento di Psichiatria a Boston), Roger Lewis (Sociologo, collaboratore della Commissione antimafia del parlamento italiano). Solo così si potrà sperare di fare una legge umana e non illiberale".