Cagliari, 8 aprile - N.R. - Come segno tangibile di solidarietà nei confronti di Vaclav Havel (drammaturgo ceco tra i fondatori e portavoce di Charta '77; arrestato nel 1977 e condannato a 4 mesi di carcere; arrestato nel 1979 e condannato a quattro anni e mezzo di carcere; nel 1983 - a causa di una grave polmonite e grazie alle proteste del P.E. è stato posto in libertà condizionata e poi amnistiato; il 16 gennaio di quest'anno è stato arrestato per aver organizzato e partecipato ad una manifestazione per la commemorazione di Jan Palach, riconosciuto colpevole di "incitamento a partecipare a manifestazione vietata" e di "resistenza a pubblico ufficiale", è stato condannato a nove mesi di carcere duro) ed iniziativa politica in difesa dei fondamentali diritti umani violati, si è costituito su uniziativa del Partito Radicale, della Federazione Giovanile Repubblicana e della Gioventù Liberale e Socialdemocratica il "Comitato Havel", la cui prima iniziativa è consistita nell'invio di circa 100.00 cartoline, pa
rte in solidarietà ad Havel, parte al Primo Ministro Adamec per chiederne la liberazione.Il Comitato Havel inoltre, ha formalmente richiesto a tutti i parlamentari italiani di sottoscrivere le cartoline.
Le cartoline saranno inviate ogni mese, il 16 (ricorrenza della morte di Jan Palach) sino alla liberazione di Havel.
Un Comitato Havel si è da ieri costituito anche in Sardegna e ne fanno parte Beppi Podda per il Partito Radicale, il coordinatore giovanile della GSDI, Fabrizio Frongia, il segretario regionale della GLI Bruno Lai, il segretario della FGR Armando Serri e, per la neo costituita Lega per il Socialismo Libertario Giovanni Maria Bini.