Roma, 8 aprile - N.R. - Il Vice Segretario della Lega Arcobaleno, per i diritti degli anziani, degli handicappati e dei malati, Bruno Tescari, ha inoltrato formale richiesta al Ministro dell'Interno Gava ed al Ministro per gli Affari Sociali Jervolino affinchè in occasione delle prossime elezioni europee gli handicappati non deambulanti possano votare in uno dei qualsiasi seggi elettorali accessibili anche alle loro carrozzelle, posti entro la propria circoscrizione elettorale. L'elenco di tali seggi accessibili, che comunque debbono essere utilizzati anche dagli altri cittadini, dovrebbe essere reso pubblico con elenco a cura del Comune.
La Lega ha anche richiesto che "tutte" le schede elettorali abbiano i simboli e le linee usate per le preferenze, in rilievo Braille, affinchè i non vedenti siano autonomi ed abbiano veramente garantita la segretezza del voto.
Tescari ha sottolineato che la soluzione per rendere autonomo il voto degli handicappati è stata già recepita nella proposta di legge quadro sull'handicap elaborata dalla Commissione Jervolino e già depositata alla Camera.
"Si tratterebbe" ha aggiunto Tescari "di un provvedimento con spesa assolutamente minima, quasi nulla. Ma darebbe anche il segno di una rinnovata attenzione non solo al problema sociale dell'handicap ma anhe alla necessità di nuovi rapporti su base più civile e democratica. Sinora, per votare vi sono due soluzioni: o i soldati ci portano in braccio o la Commissione elettorale si trasferisce in strada: a noi rimane l'umiliazione e la preoccupazione per la segretezza del nostro voto".