Roma, 2 maggio - N.R. - La segreteria del partito radicale ha appreso dell'arresto avvenuto a Mosca di Evghenia Debranskaja, attivista per i diritti umani, esponente del gruppo "Fiducia", iscritta al partito radicale ed eletta nell'ultimo congresso del Pr a Budapest membro del consiglio federale. Per numero di voti, la Debranskaja (che non era potuta uscire dall'Unione Sovietica per prendere parte ai lavori del congresso) era risultata la seconda degli eletti, dopo Marco Pannella. L'arresto č stato effettuato nel corso di una pacifica manifestazione, indetta nell'anniversario di una pubblicazione non ufficiale, alla quale avrebbero partecipato circa mille persone. Si č avuta notizia di altri dieci arresti. Per il momento non si conosce il luogo in cui sono detenuti la Debranskaja e gli altri arrestati, nč le accuse a loro carico. Il primo segretario del partito radicale Sergio Stanzani ha chiesto un incontro urgente con l'ambasciatore dell'Unione Sovietica a Roma, Lunkov.
Nella serata di ieri il Pr ha tenuto una manifestazione nonviolenta davanti all'ambasciata sovietica a Roma.