Roma, 15 maggio - N.R. - Nerio Nesi è non solo colpevole ma recidivo .Si è permesso di dire ad alta voce ciò che un grande e crescente numero di quadri socialisti può solo pensare. Ed ecco arrivargli addosso, per usare le parole dell'Avanti," un messaggio chiaro". Trasversale, neppure troppo cifrato, minaccioso: nello stile dei galantuomini che glielo inviano.Ma fin qui, c'è poco da stupirsi. Stupiscono invece le modalità e le sedi del "messaggio chiaro", con l'uso disinvolto della terza pagina del Corriere della Sera.Noi riproduciamo oggi integralmente questo "messaggio", nella speranza che fra alcuni giornalisti torni a regnare quello che una volta si chiamava "stile". Almeno una modica quantità di stile.