Roma, 27 maggio - N.R. - Il Coordinamento NON UCCIDERE (Thou Shalt Not Kill), [la coalizione per l'abolizione della pena di morte che raccoglie oltre 100 organizzazioni tra partiti, sindacati, associazioni ed enti laici e religiosi; che ha raccolto in Italia e in Europa oltre 2.000.000 milioni di firme per la vita di Paula Cooper e contro la pena capitale, consegnate al Palazzo di Vetro nel marzo scorso; che ha fatto sì che ormai l'Italia sia identificata, non solo negli Usa, come il paese paladino della campagna abolizionista] annuncia che parteciperà domani, al cimitero militare americano di Nettuno, alla cerimonia in occasione del Memorial Day. La delegazione del Coordinamento renderà omaggio alle migliaia di giovani americani sepolti e formulerà i migliori auguri al Presidente americano George Bush recando un grande striscione con la scritta »BEST WISHES, MR. PRESIDENT. CAPITAL PUNISHMENT MAKES THE DEATH OF THESE GUYS IN THE NAME OF FREEDOM AND DEMOCRACY A VAIN SACRIFICE (»La pena di morte rende vano il
sacrificio di questi ragazzi morti per la libertà e la democrazia ).
Non si tratta in alcun modo di una iniziativa di contestazione, ma di dialogo con il Presidente Bush e di speranza in una nuova politica degli Stati Uniti, affinchè quella grande democrazia sappia pienamente applicare i grandi valori cui si ispira perchè possano essere "esportati", affermati dove essi sono calpestati, abrogando la pena di morte prevista in 36 Stati dell'Unione e da leggi federali. E' ricerca di dialogo, come dialogo sta aprendosi tra le migliaia e migliaia di cittadini italiani ed europei e i Parlamentari dello Stato di New York, che da questi cittadini d'oltre oceano hanno ricevuto migliaia e migliaia di lettere e cartoline che invitano a non consentire la reintroduzione della pena capitale in quello Stato.
Sarà, quella di NON UCCIDERE, una iniziativa di partecipazione piena alla commemorazione dei caduti sepolti nel cimitero, morti per affermare la libertà e la democrazia di cui la pena di morte è negazione.
Nell'anno che Amnesty International ha proclamato anno per l'abrogazione della pena capitale, deve affermarsi che questa lugubre sanzione costituisce una capitolazione dello Stato e della sua autorità, e che è provato che la sua abolizione non ha mai provocato un incremento della criminalità, ma semmai una sua diminuzione; come è certo che essa eleva il tasso di violenza nella società e nega la sacralità della vita umana: uno Stato che uccide legittima chi uccide.
NON UCCIDERE INFORMA CHE LA DELEGAZIONE TERRA' DOMANI PER I GIORNALISTI STATUNITENSI E ITALIANI UNA CONFERENZA STAMPA PER ILLUSTRARE LA CAMPAGNA "PENA DI MORTE NELLO STATO DI NEW YORK" E LE PROSSIME INIZIATIVE IN CANTIERE.
L'APPUNTAMENTO E' FISSATO PRESSO L'INGRESSO PRINCIPALE DEL CIMITERO MILITARE AMERICANO, IN PIAZZA KENNEDY A NETTUNO, AL TERMINE DELLA CERIMONIA UFFICIALE, QUINDI INTORNO ALLE ORE 10,30.
Per ogni ulteriore informazione tel.:
Paolo Pietrosanti 06/6540446-6799967-6547771-6547775