Roma, 27 maggio - N.R. - L'ufficio stampa della lista antiproibizionisti sulla droga contro la criminalità politica e comune, ha diffuso il seguente comunicato: "Con lo slogans 'stop the war on drugs', i candidati della circoscrizione Centro e i sostenitori della lista antiproibizionisti sulla droga si recheranno domenica mattina al cimitero americano di Nettuno per invitare il Presidente degli Stati Uniti, George Bush, a rendere omaggio non solo ai caduti dello sbarco ma anche alle vittime cadute nella guerra perduta alla droga proclamata dal governo americano nell'era reaganiana. Nonostante il fallimento storico del proibizionismo sull'alcool e la tragedia planetaria del proibizionismo sulla droga, il governo americano resta il più tenace fautore di una impossibile repressione penale e militare che è all'origine della spaventosa crescita del potere delle organizzazioni criminali internazionali e di una serie di effetti collaterali non meno disastrosi: dalla moltiplicazione delle droghe oggi presenti sul me
rcato alla diffusione dell'Aids tra i tossicodipendenti, dalla esplosione della violenza urbana ai danni dei cittadini comuni alla violazione dei diritti fondamentali della persona (schedatura di massa, analisi obbligatoria delle orine, diminuzione delle garanzie processuali) per finire con la sporca riedizione di forme di colonialismo politico sotto l'alibi della guerra al narcotraffico.