Roma, 5 giugno - N. R. - Gli "Antiproibizionisti sulla droga contro la criminalità politica e comune" hanno diffuso una prima lista di preannunci di voto e dichiarazioni di sostegno alla loro campagna.

EDOARDO AMALDI, decano della fisica nucleare italiana e internazionale

"Dò il mio pieno sostegno alle iniziative della lista Antiproibizionista. La legalizzazione è l'unico modo per interrompere il traffico internazionale".

DARIO ARGENTO, regista

"E' una campagna giustissima. Ho preso parte alla costituzione della Lega Internazionale Antiproibizionista e voterò senz'altro per la lista degli Antiproibizionisti".

NILLA PIZZI, cantante

"Temo che non potrò votare perché il 18 giugno probabilmente sarò in Canada; se sarò qui darò certamente il mio voto alla Lista Antiproibizionista perché sono entusiasta della sua campagna politica e ritengo questo l'unico tentativo possibile, dopo che tutti gli altri si sono rivelati inefficaci. Dicono di voler proibire la droga, ma cosa vogliono fare? La droga è già proibita.

E poi quanti alcolisti muoiono ogni anno? Sono molto più numerosi dei morti per droga".

DUILIO DEL PRETE, attore

"Dò la mia adesione incondizionata. Fino a sei mesi fa avevo ancora dei dubbi, ma parlando con dei tossicomani a Palermo, sentendo anche la loro opinione, sono giunto alla conclusione che la legalizzazione è l'unica cosa da fare, oggi, subito".

LELLO ARENA, attore

"Come per il divorzio e l'aborto, sono favorevole anche a questa lotta per i diritti di tutti. Ogni momento storico passa attraverso crisi di crescita come questo: quella antiproibizionista è la causa più civile e progredita che oggi si possa sostenere. E' espressione della buona volontà di gente libera e attenta ai fenomeni sociali".

MARIA MONTI, cantante

"Voterò la lista Antiproibizionista e sono completamente d'accordo con questa nuova importantissima campagna radicale".

ELIO PECORA, scrittore

"Sono d'accordo con la campagna antiproibizionista. Il mio ultimo lavoro teatrale tratta proprio del problema droga e mi sono convinto che la soluzione va cercata fuori dagli schemi abituali".

SASA' CARDONE, regista teatrale

"Il problema della droga è ormai un problema di economia, direi quasi di agronomia. E' assurdo continuare ad arricchire il racket internazionale proibendo la droga. La mafia va combattuta sul suo terreno, quello degli arricchimenti illeciti".

LUIGI ONTANI, pittore

"Sono d'accordo con l'antiproibizionismo e per contribuire a questa campagna ho deciso di dipingere un quadro e donarvi quest'opera. E' il modo per me più congeniale per sostenere questo impegno. Non ho mai votato, ma forse questa volta vincerò la mia ritrosia e darò il voto alla lista Antiproibizionista. "