ALLEGATO OGGI ALL'AGENZIA IL VOLANTONE: ELEZIONI EUROPEE E REFERENDUM PER POTERI COSTITUENTI AL PARLAMENTO DI STRASBURGO.Roma, 6 giugno - N. R. - Il simbolo del Partito Radicale - nel rispetto di quanto deciso nel gennaio 1988 dal congresso di Bologna, e ribadito da quello di Budapest - è assente da queste elezioni europee; ma i radicali sono intensamente presenti nella lotta politica italiana, su diversi fronti politici ed elettorali.
Esponenti e militanti radicali - italiani e non - sono presenti in quattro liste: quella di unità laica "Liberali repubblicani federalisti"; quella dei Socialisti Democratici; nella lista "Verdi Arcobaleno per l'Europa", e nella nuova formazione degli "Antiproibizionisti sulla droga contro la criminalità politica e comune".
Dopo Budapest è la manifestazione più concreta della scelta e del progetto transnazionale e transpartitico del Partito Radicale; è il nuovo e più consistente contributo del Pr alla riforma del sistema politico e dei partiti italiani.
La posizione e la politica del Pr (compresi i rapporti tra radicali e socialisti del Psi) sono illustrate nel giornale elettorale che alleghiamo oggi a 'Notizie Radicali'.
Due i titoli in prima pagina: "Per votare radicale", e "Referendum: sì agli Stati Uniti d'Europa. "