Roma, 15 giugno - N. R. - Questa mattina in piazza del Pantheon a Roma si è svolta una manifestazione spettacolo per la protezione della fascia di ozono. Su un grande telo di 10 metri di diametro, simboleggiante lo strato di ozono, sono stati diretti gli aereosol delle bombolette spray producendo una lacerazione centrale dalla quale sono apparsi uomini con la pelle deturpata dalla azione negativa delle radiazioni ultraviolette. Gli effetti dell'aumento delle radiazioni ultraviolette, dovuti alla diminuzione dell'ozono, sono ormai noti a tutti: tumori della pelle, danni agli occhi e al sistema immunitario, effetto serra, diminuzione della produzione agricola, crollo delle catene alimentari acquatiche, aumento dei livelli del mare, eccetera.

"Nonostante tutto ciò - hanno dichiarato Francesco Rutelli e Primo Mastrantoni, dei Verdi Arcobaleno per l'Europa, il governo italiano e specificatamente il Ministro dell'Ambiente, Ruffolo, non hanno fatto nulla, se non rilasciare dichiarazioni di intenti ampiamente riportate dalla stampa. Ricordiamo che da un anno e mezzo giace nei cassetti della Commissione Ambiente della Camera una nostra proposta per eliminare i CFC negli spray a partire dal 1990 e che gli usi superflui dei CFC in Europa (spray) ammonta al 51% delle vendite complessive. La battaglia per la salvaguardia della fascia di ozono è propria del livello transnazionale, con il quale non possono che essere affrontati i temi ambientali".