Roma, 16 giugno - N. R. - Appello agli elettori dei Verdi Arcobaleno.
L'appello di Gabriella Meo è stato l'unico fatto da una donna.
Molta gente è incerta, ancora adesso, su come votare domenica.
Io vi propongo il voto nuovo e pulito per le elezioni europee: il voto ai Verdi Arcobaleno, i Verdi della Margherita.
In queste elezioni potremo votare con più libertà, e allora è l'occasione buona per non dare il solito voto, per scegliere una politica più pulita, una vita meno inquinata.
Noi Verdi Arcobaleno ci siamo battuti in tutti questi anni per risolvere grandi problemi europei e mondiali ( la distruzione delle foreste, il buco di ozono che fa aumentare i casi di cancro alla pelle, l'avvelenamento dell'acqua e dell'aria) ma anche quei piccoli grandi problemi che riguardano la vita di tutti i giorni. Come il fatto che questo bicchiere d'acqua, per oltre tre milioni di italiani, non può più essere preso dal rubinetto di casa, perché è acqua inquinata; oppure che un prodotto della terra (questa mela, ad esempio) può contenere fino a 145 sostanze chimiche nocive, e alcune addirittura cancerogene. Queste battaglie, le abbiamo fatte in mezzo alla gente:
io, da ambientalista e promovendo tutti i referendum contro la caccia. Virginio Bettini, Francesco Rutelli, Edo Ronchi, Bonardi, Adelaide Aglietta, Tamino, Adele Faccio, Corleone, Vesce li avete conosciuti e sapete che potete fidarvi di loro, della loro onestà. Ci siamo uniti, sotto la bandiera verde, sotto il simbolo della Margherita, anche perché rappresentiamo tutti i colori dell'arcobaleno: ambiente, ecologia, ed anche diritti civili, diritti sociali, giustizia, disarmo, nonviolenza.
Perché, vedete, come hanno denunciato in questa campagna elettorale i Verdi Arcobaleno della Sicilia, se oggi in Sicilia non c'è acqua questo lo si deve certo al cambiamento del clima che è in atto e che è dovuto alla follia dell'uomo (all'inquinamento, alla distruzione delle foreste) , ma lo si deve anche alla mafia, perché la mafia e la corruzione del potere politico hanno organizzato una speculazione terribile proprio per poter guadagnare sui pozzi dell'acqua in Sicilia.
Ed ecco che politica ecologica e ecologia della politica, cioè una politica più pulita, la speranza di un'alternativa, finiscono per essere la stessa cosa. In fondo, è la stessa cosa che chiedevano i giovani cinesi: più democrazia, meno corruzione. Lo chiedevano con la nonviolenza: il potere li ha stroncati. Noi Verdi Arcobaleno ci siamo battuti e ci batteremo sempre e solo con la nonviolenza, e fatemi dire che certe prediche ai governanti cinesi fatte oggi per guadagnare qualche voto in Italia da chi ha fatto patti di potere e di affari proprio con quei governanti, non ci piacciono affatto.
Vorrei rivolgere anche un doppio invito; in questa occasione, votare SI al referendum per l'Europa, perché vogliamo un'Europa unita e democratica, capace davvero di risolvere i problemi dell'ambiente nell'nteresse dei 320 milioni di cittadini europei. E andare a firmare nel vostro Comune i referendum contro la caccia, per salvare milioni di animali, e per eliminare i pesticidi dall'agricoltura e dalle nostre tavole.
Insomma: perché votare proprio i Verdi Arcobaleno, i Verdi della Margherita: perché questa terra è l'unica che abbiamo e dobbiamo lasciarla in eredità alle future generazioni. Perché è possibile vivere meglio, in pace con la natura e impegnandoci per la giustizia tra le persone. Perché, una volta tanto, potete votare con più libertà, a queste elezioni europee. E allora, date un voto nuovo e pulito. Per l'aria, l'acqua , la terra. Di noi potete fidarvi. Questa volta, votate i Verdi Arcobaleno, i Verdi della Margherita. Liberi e verdi.