PANNELLA INCONTRA IL SOSTITUTO PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI BARI. TELEGRAMMI AI PG DI NAPOLI E PALERMO.Roma, 17 giugno - N. R. - Marco Pannella ha rivolto stamane un appello ai Presidenti di seggio, agli scrutatori, ai partiti democratici, agli elettori pugliesi e campani, in particolare, perché evitino in ogni modo che i risultati elettorali siano manipolati durante lo spoglio dei voti. La Camera dei Deputati ha già accertato che nel SUD, in particolare in Campania, brogli massicci sono la regola: è questa forma di criminalità politica e comune che occorre battere, mentre la magistratura, in particolare le Procure e le Procure Generali, le forze di polizia sono restate finora inerti o distratte, e non hanno assicurato fin qui nessuna adeguata azione preventiva, oltre che repressiva. In Puglia lo scandalo non è ancora scoppiato, ma c'è. E' in Puglia che si sono verificate le massime percentuali italiane ed europee di voti preferenziali concentrati su un candidato, la scomparsa di schede bianche e la probabile adulterazione dei voti preferenziali riscossi da altri. Questo non solamente,
in modo massiccio, in zone di forte criminalità comune organizzata, ma anche in altre.
Anche personalmente sono tutt'altro che sereno. Invito i miei elettori, per quanto possibile, di scrivere il nome, piuttosto che il numero. Ed estendo il consiglio a tutti gli elettori del Sud.
Mi auguro che questa volta le forze di polizia, le procure generali e la Procura della Repubblica, Prefetti e Questori si siano mossi tempestivamente per assicurare il massimo di vigilanza e di prevenzione contro quest'attacco alla democrazia, attraverso reati associativi di stampo mafioso e reati precisi e gravi. Annuncio, che, comunque, sulla base di quanto accertato per elezioni precedenti, chiederò che siano fatti -dopo le elezioni- ampie analisi e verifiche dei risultati e delle schede, sia in sede giudiziaria che in sede parlamentare, inclusa quella della Commissione Antimafia. "
Nel primo pomeriggio di oggi Marco Pannella ha incontrato al Palazzo di Giustizia di Bari il Sostituto procuratore della Repubblica. Pannella ha inoltre inviato telegrammi ai Procuratori Generali di Napoli e Palermo per invitarli ad assicurare il massimo di vigilanza e di prevenzione.