Roma, 20 giugno - N. R. -
Bruno Tescari, vicesegretario della 'Lega Arcobaleno per i diritti degli anziani, degli handicappati e dei malati', è dal 16 giugno in digiuno a tempo indeterminato: motivo del digiuno è il mancato mantenimento dell'impegno presi dal ministro Santuz di abrogare la parte del D. M. 2/10/87 che impone per il trasporto degli handicappati non deambulanti solo l'utilizzazione di autobus "corti e cortissimi" e quindi vietando la possibilità di adattare con elevatori gli autobus "ordinari".
L'iniziativa è sostenuta da una serie di manifestazioni della Lega e di molte altre Associazioni.
Dice Tescari: "La Lega ha deciso di 'aiutare' il ministro Santuz a mantenere il pubblico impegno preso. Il mio è un digiuno che fa leva sul senso di lealtà che alberga in ciascuno e quindi anche in Santuz. Il problema è cruciale: se la parte del decreto 2/10/87 che riguarda gli autobus corti e cortissimi non viene abrogata, non vi sarà possibilità per noi handicappati non deambulanti di accedere con l'elevatore negli autobus oggi esistenti; e questo è un problema che riguarda non solo noi ma anche gli anziani, i nani, le gestanti, i cardiopatici, gli asmatici. E persino i 'normaloidi' che si arrampicano sugli autobus come Fracchia! Sappiamo bene che Santuz potrà tentare di nascondersi dietro l'alibi della crisi governativa, ma egli ha tutto il tempo occorrente per effettuare l'abrogazione e se non lo fa allora perde la faccia e sarà bene che venga allontanato non solo dal Governo ma da qualsiasi posto di impegno e responsabilità".