VESCE: "IL PAESE DEVE TROVARE UNA ADEGUATA SOLUZIONE POLITICA PER TUTTA QUELL'AREA INCARCERATA NEGLI ANNI '70. STIAMO PREDISPONENDO UNA PROPOSTA DI LEGGE SU INDULTO E AMNISTIA".Roma, 21 giugno - N. R. - Una delegazione di parlamentari composta dal radicale Emilio Vesce da Franco Russo (DP) , da Giacomo Mancini (PSI) e da Giuseppe Vacca (PCI) ha incontrato quest'oggi Renato Curcio ed altri detenuti delle Brigate Rosse a Rebibbia tra i quali Luigi Novelli, Marcello Capuano, Maurizio Iannelli, Stefano Petrella e Tony Marini, che hanno costituito un 'polo di convergenza' nel raggio G9.
L'occasione dell'incontro è stata l'organizzazione di seminari in carcere gestiti dai detenuti al quale parteciperanno personalità esterne, parlamentari, storici ed intellettuali sui temi di attualità, culturali e politici:
"E' essenziale offrire occasioni di discussione a persone come Curcio e altri, da cui emerge l'intelligenza e l'umiltà di una classe politica incarcerata che ha pagato già tutti i suoi conti con la società e continua ad essere ancora in carcere.
Il paese deve conoscere questi nuovi uomini fuori dagli stereotipi con i quali finora sono stati presentati e deve anche saper trovare una adeguata soluzione politica per tutta quell'area incarcerata negli anni '70. Infatti stiamo predisponendo una proposta di legge su amnistia e indulto. "