Roma, 22 giugno - N. R. - Il "Centro di documentazione sulle sostanze psicoattive" informa che è giunto al ventisettesimo giorno lo sciopero della fame di Silvia Bizzarri, iniziato il 25 maggio scorso perché Bettino Craxi non aveva risposto al suo invito di "faccia a faccia" sul problema delle droghe leggere. Un mese fa, la Bizzarri, che fuma marijuana da 25 anni, aveva sfidato il leader del PSI a un pubblico confronto, in teatro o in TV, sulla legge voluta da Craxi, che sanziona con ritiro di passaporto e patente, i fumatori di hascisc.
Silvia Bizzarri, 52 anni, specialista nel recupero dell'handicap, si era autodenunciata come consumatrice di droghe leggere in un'intervista a "L'Espresso" titolata "Nonna Canapa". Madre di tre figli, ha un nipote di dieci anni.