Roma, 6 luglio - N. R. - In merito alla risoluzione della Camera sulla trasmissione delle sedute parlamentari, Paolo Vigevano, tesoriere del PR ed editore di Radio Radicale, ha dichiarato:

" L'approvazione, avvenuta ieri alla Camera, della risoluzione con la quale si impegna a varare una normativa che assicuri la trasmissione delle sedute parlamentari avvalendosi anche di convenzioni con le emittenti private che abbiano maturato una specifica esperienza, è il primo importante passo per sanare il debito che, nei confronti di RR, per decine di miliardi è stato contratto dalle istituzioni di questo paese e in primo luogo dal Parlamento per il servizio che questa in oltre 12 anni ha gratuitamente reso. Da almeno sei anni la Presidenza della Camera, i gruppi parlamentari, centinaia di esponenti del mondo dell'informazione, della cultura avevano richiesto, anche attraverso appelli indirizzati al Presidente della Repubblica, che la RAI garantisse il servizio reso da RR della trasmissione integrale e in diretta delle sedute parlamentari. Appelli, inviti e formali richieste che si sono infranti contro la sordità della dirigenza RAI responsabile di aver reso impossibile alla concessionaria

di prendere seriamente in considerazione il problema posto. Occorre ora che il parlamento non perda altro tempo, la condizione in cui versa RR non consente dilazioni. Occorre che al più presto vengano adottati i provvedimenti legislativi indicati nella risoluzione approvata ieri, con il voto determinante del gruppo comunista, del federalista europeo, dei parlamentari del gruppo verde arcobaleno, del gruppo verde, ma senz'altro anche con l'apporto di parlamentari dei partiti della maggioranza a cominciare dai liberali, repubblicani, socialisti democratici e certamente anche democristiani e socialisti. Occorre quindi che tutti i parlamentari e i gruppi che ieri hanno sostenuto questa risoluzione investano gli uffici di presidenza della Camera, e necessariamente anche quello del Senato perché venga predisposto lo strumento legislativo necessario ad assicurare in forma stabile al Parlamento e ai cittadini quel servizio che assicurato per anni da RR rischierebbe, altrimenti di essere definitivamen

te compromesso. "

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Questa la risoluzione dei deputati radicali approvata ieri.

La Camera s'impegna: 1) a varare una normativa delle trasmissioni radiofoniche e televisive relative alle campagne elettorali, sia per il servizio pubblico che per le emittenti private, che garantisca a tutte le forze politiche concretamente il principio della parità di condizioni e la massima audience; 2) a varare una normativa per la creazione di una rete radiofonica di servizio pubblico che assicuri la trasmissione dei lavori parlamentari in diretta con criteri di integralità, anche attraverso forme di convenzioni con emittenti private scelte sulla base dell'esperienza maturata in questo settore; 3) ad adoperarsi affinchè sia garantita dal servizio pubblico una informazione adeguata sull'attività del Parlamento, anche attraverso la trasmissione televisiva integrale ed in diretta delle sedute parlamentari.