GRAZIE PRESIDENTE ANDREOTTI.di GAP
Un grazie di cuore al presidente del Consiglio incaricato, Giulio Andreotti, per la chiarezza con la quale indica i veri nodi della politica del nostro Paese.
Pare che Andreotti dia versioni diverse del programma di governo a seconda degli interlocutori che si trova dinnanzi: minimizzando una cosa con uno, enfatizzandola con un altro, eliminandola del tutto con un terzo.
Secondo quanto scrive 'La Repubblica' "Non tutti i capitoletti del programma vengono letti e descritti a tutti i partiti. E comunque nel modo in cui i singoli argomenti vengono presentati ci sarebbe qualche diversità, anche non lieve. "
Sul referendum propositivo dice una cosa ai socialisti, coi liberali parla di referendum consultivo, coi repubblicani fa intendere di voler innalzare il quorum delle firme necessarie per il referendum abrogativo ( attualmente sono 500. 000) .
Meccanismi non chiari anche per quel che riguarda la soglia del 2% e la riforma elettorale, per la riforma del CSM. . .
Andreotti però, nel suo delizioso cinismo, è in fondo di una schiettezza ammirevole: ai liberali, secondo quanto scrive 'La Stampa' avrebbe detto "Su non facciamo problemi sui programmi, a cosa servono?"
Grazie della chiarezza presidente: noi sospettavamo su quali basi stesse per nascere questo governo, ma se ce lo conferma così autorevolmente lei. . .