Roma, 18 luglio - N. R. - Il Consiglio Federale del Partito Radicale si terrà a Strasburgo dal 26 al 31 luglio, in coincidenza con la prima sessione del nuovo Parlamento Europeo. Tra i 17 consiglieri federali non italiani eletti dal Congresso di Budapest figura anche una cittadina sovietica, Evghenja Debranskaja, oltre a tre ungheresi, due polacchi, due jugoslavi; un eletto ciascuno per Francia, Olanda, Belgio, Portogallo, Brasile, Canada, Costa d'Avorio, Burkina Faso, Israele.
Per chiedere la presenza della Debranskaja e di altri sei cittadini sovietici ai lavori del CF il suo presidente Marco Pannella ha inviato a Michail Gorbaciov, segretario del Partito Comunista e Presidente del Soviet Supremo, il seguente telegramma:
"Sono molto preoccupato da complicazioni burocratiche. La prego vivamente di assicurare la effettiva possibilità della presenza sin dal 25 luglio prossimo al Consiglio Federale radicale a Strasburgo, presso il Consiglio d'Europa ed il Parlamento Europeo, dei signori Evghenja Debranskaja, Nikolaj Chramov, Ekaterina Podolzeva, Jurij Afasaniev, e Vitalij Korotich.
Grato di una sua cortese ed urgente risposta la ossequio. "
Afasaniev e Korotich sono deputati sovietici; Chramov e la Podolzeva sono iscritti al Pr.
Il primo segretario del Pr, Sergio Stanzani, aveva preso ieri una analoga iniziativa con una lettera allo stesso Gorbaciov.
Al Consiglio Federale del Pr prenderanno parte anche gli esuli sovietici Alexander Ginzburg e Sergei Grigoriants e gli esuli rumeni Mihnea Berindei e Ariadna Combesai.