Roma, 21 luglio - N. R. - Il presidente del Consiglio Federale del Partito Radicale, Marco Pannella, ha annunciato il rinvio della sessione che doveva tenersi a Strasburgo dal 26 al 31 luglio prossimi in coincidenza con l'apertura del Parlamento Europeo al 7/12 settembre, sempre a Strasburgo.

La decisione è stata presa a causa della mancata autorizzazione all'espatrio dei sette cittadini sovietici che dovevano prendervi parte come membri dello stesso, invitati o iscritti al Pr, ed in presenza di altre difficoltà sopraggiunte, che sarebbero comunque state superabili.

Negli scorsi giorni il primo segretario del Pr, Sergio Stanzani, e Pannella si erano rivolti a Gorbaciov perché permettesse la presenza di Evgenja Debranskaja consigliere federale, di due deputati al soviet (lo storico Jurij Afanasiev e il giornalista Vitalij Korotich) , dell' economista Lev Timofeev e del giornalista Sergej Grigoriants (fondatori di associazioni e riviste indipendenti, tra i più noti esponenti del dissenso) e di due iscritti al Pr.

Pannella ha inviato oggi un telegramma al deputato sovietico Boris Eltsin chiedendo il sostegno del leader del 'Gruppo di Opposizione Democratica Radicale' del soviet perché renda possibile la presenza dei cittadini sovietici al Consiglio Federale del Partito Radicale.

Stanzani ha chiesto un incontro urgente con l'ambasciatore sovietico a Roma, Lunkov.

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Stanzani, terrà domani una conferenza stampa alle ore 11. 30, sala Televisioni di Montecitorio, per illustrare motivi del rinvio del CF ed iniziative del Partito Radicale.