Claudio Vitalone, a quanto pare, sottosegretario con delega ai Servizi Segreti.
Sopra Antonio Gava, ministro dell'Interno.
Sopra Giulio Andreotti, presidente del Consiglio.
Se questo è il primo risultato della brillante campagna di primavera di Bettino Craxi (quello che mena pubblico vanto di conoscere tutti i giornalisti a seconda dei loro rapporti coi Servizi) gli facciamo tutti i nostri complimenti.
Non abbiamo ancora capito solamente se sia cosa da Agatha Christie, dodici piccoli indiani ( e poi non ne rimase nessuno!) , o piuttosto da più domestico Dario Argento.
Certo che un combinato disposto di questo genere mette i brividi. Non di freddo.