"LA NOSTRA PRIORITA' E' IL GOVERNO DELL' EMERGENZA ADRIATICO".DOMANI CONFERENZA STAMPA A MILANO.
Roma, 29 luglio - N. R. - I deputati Verdi Arcobaleno dicono NO al Governo Andreotti e non partecipano al voto di fiducia così come i Verdi del Sole che ride per sottolineare con iniziative esterne al Parlamento in contemporanea con il voto, le proprie priorità di impegno.
Alle ore 12. 00 di domani, domenica 30 luglio, terranno una conferenza stampa all'ottagono della galleria Vittorio Emanuele a Milano per sottolineare che le cause del disastro ecologico dell'Adriatico risiedono nelle scelte produttive, nell'inquinamento mal controllato degli standard di accettabilità, nella mancata previsione delle capacità di autodepurazione e carico dei fiumi, nell'incapacità di istituire autorità che raccolgano operativamente competenze sparse, nel dissesto idrogeologico, negli allevamenti senza terra e nel carico organico eccessivo di uomini e animali, non più controllabili con sistemi di depurazione adeguati, nella chimizzazione dell'agricoltura, nella mancanza di piani di bacino poliennali di risanamento da sottoporre a verifiche ed ipotesi critiche, nel non aver saputo raccogliere le forze del sapere che individuano da un ventennio indicatori indiscutibili di un disastro annunciato.
Con Virginio Bettini, i parlamentari Verdi Arcobaleno illustreranno domani le loro proposte per mutare radicalmente la situazione nel bacino del Po e dell'Adriatico, ricordando alla popolazione ed al governo l'assoluta mancanza di impianti di depurazione sul Lambro a Milano con la conseguente catena di effetti Lambro-Adda-Po-Adriatico.