Roma, 3 agosto -N.R.- Carduccio Parizzi, presidente della Cooperativa 'Gente Consapevole' ha dichiarato:
"Nel cuore di questa estate ambigua e ambivalente, si rinnovano e accavallano notizie buone e meno buone. Silvia Bizzarri, 'nonna canapa', dopo 63 giorni di digiuno per un dibattito sulle 'non droghe' con Craxi, ha interrotto la sua azione nonviolenta e, accendendosi uno spinello nel salotto buono del segretario del PSI, ha dato appuntamento a settembre.Contemporaneamente il responsabile della politica sulle tossicodipendenze del 'governo ombra' del PCI, in una intervista al 'La Repubblica', assume una posizione chiara sulla separazione dei mercati, per la liberalizzazione della produzione, del traffico e del consumo di hascish e marijuana. Andreotti invece, nelle dichiarazioni programmatiche del suo governo, facendo di ogni erba un fascio, assume come impegnativo e qualificante il rafforzamento del proibizionismo. Nelle patrie galere quelli che (uno? cento? mille?) scontano il miracolo di una legge che non esiste ma viene applicata, hanno di che meditare: la marijuana non è una droga che dà dipendenza ed è
molto meno dannosa dell'alcool e del tabacco. Intanto migliaia di cittadini, senza passaporto e patente, sono costretti, almeno una volta alla settimana, a fare la piṕ davanti al medico della USL. Campa cavallo che l'erba cresce, non ci sono medici che possano disintossicare (che cosa?) o comunità che possano recuperare...e chi vuol fumarsi uno spinello deve continuare a pagare una tangente alla mafia. Forse conviene darsi da fare per iniziare un discorso di alleanze sulla questione della separazione dei mercati. Volendo consegnare interamente ad altri (CORA, PR, PCI, ARCOBALENO...) questa battaglia di diritti civili, alla prossima riunione del Consiglio di amministrazione della Cooperativa (il 9 agosto a Biella) mi presenteṛ dimissionario dall'incarico di presidente."