Roma, 9 agosto - Nr - Mentre il segretario del Partito radicale Sergio Stanzani attende ancora di essere ricevuto dall'ambasciatore sovietico a Roma, Lunkov, per affrontare e superare tutti i problemi che impediscono, per il momento, la partecipazione al Consiglio federale degli iscritti russi al Partito radicale, giungono da Mosca i telegrammi di due dei sette invitati all'assise del 1 - 5 settembre prossimo.

Lev Timoveev, scrittore ed economista fondatore della pubblicazione indipendente "Referendum" e del Press club Glasnost, nonché rappresentante del gruppo Helsinki di Mosca, e internato per molti anni nei" campi", ha annunciato con un telegramma che conferma il suo arrivo a Roma per l'1 - 5 settembre, se riuscirà ad avere il passaporto e la prenotazione sul volo Alitalia.

Per contro, Sergei Grigoriants, fondatore della rivista indipendente Glasnost, dissidente anch'egli lungamente internato nei lager, scrive nel suo telegramma che dispera di riuscire a preparare per tempo i documenti necessari e che per questo non riuscirà ad essere in Europa prima di ottobre.