Roma, 17 agosto -N.R.- "La situazione che si è venuta a creare a Palermo in questi giorni è caotica, e l'intervento del Consiglio Superiore, così com'è stato presentato in questi giorni rischia probabilmente di sortire un effetto che suscita grandi preplessità". Lo ha detto in un'intervista rilasciata a Radio Radicale il professor Enzo Vitale, Pretore ad Enna. "Perchè ci troviamo di fronte ad una serie di procedimenti giudiziari che sono ancora in itinere, appena iniziati; ebbene in questa situazione il Consiglio dovrebbe intervenire con i piedi di piombo, con molta cautela, rischiando, anche senza volerlo, d'interferire in modo pesante nell'ambito di procedimenti che solo i titolari delle inchieste hanno il dovere di portare a compimento. Il Consiglio - prosegue il professor Vitale - dovrebbe procedere con molta cautela; non dovrebbe in alcun modo sindacare sulla paternità delle lettere anonime. Trovo comunque stupefacente, inoltre, che in merito alla vicenda delle lettere anonime tutti si preoccupino di st
abilire chi sia l'autore dei testi, mentre assolutamente nessuno ha mosso ancora un dito per accertare se ci sia fondamento e verità nelle affermazioni in esse contenute. Soprattutto perchè è un accertamento che è interesse di tutti fare con la massima celerità e chiarezza; per spazzare veramente via ogni ombra di discredito dall'Ordine giudiziario.